Max Leitner, conosciuto come il “Re delle evasioni”, è stato scarcerato. Il tribunale del riesame gli ha concesso gli arresti domiciliari. I suoi avvocati difensori intendono chiedere il patteggiamento e contestano che la pistola P38, che gli è stata sequestrata, si possa considerare arma da guerra. Leitner, 62 anni, era stato arrestato assieme ad un austriaco di 59 anni, che si trovava in auto con lui in zona industriale a Bolzano. Due ore prima, proprio dalla loro auto erano stati esplosi due colpi di pistola verso l’auto di una prostituta, che si trovava poco distante: la donna, rimasta illesa, aveva dato l’allarme e così la polizia si era messa alla ricerca dell’auto, rintracciata poco distante, con a bordo Max Leitner ed il suo amico. La polizia, nell’auto, aveva trovato e sequestrato anche un fucile con il silenziatore, numerose munizioni, un coltello ed un taser. I due uomini erano stati arrestati per detenzione illegale di armi e resistenza a pubblico ufficiale.
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