Con la pandemia aumentano le coppie in cui solo la donna lavora. Lo rivela uno studio svolto al Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale dell’Università di Trento su dati Istat. In Italia nel 2020 le chiusure e la cassa integrazione hanno interessato soprattutto gli uomini. Le ricercatrici hanno analizzato la situazione da una prospettiva di coppia, per capire come sono cambiate le dinamiche lavorative e le entrate economiche di mamme e papà con figli/e (under-16).
I risultati mostrano che la percentuale di coppie in cui nessuno dei genitori ha svolto delle ore di lavoro nella settimana di riferimento (ad esempio perché entrambi cassintegrati) è aumentata drasticamente nel primo, nel secondo e nell’ultimo trimestre del 2020 rispetto al 2019, soprattutto tra i meno istruiti. Ma dall’analisi è emerso anche che nei mesi del primo lockdown si è osservato un aumento delle coppie in cui solo la donna lavorava. "L’occupazione delle donne ha contribuito a difendere le famiglie dalle perdite di reddito" spiegano le ricercatrici.
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