Per l'estate a fare i controlli sulle montagne della val di Fassa saranno i poliziotti in mountain bike. E' quanto prevede il protocollo firmato dal questore di Trento, Alberto Francini, e dal procurador del Comun General de Fascia, Giuseppe Detomas, assieme ai rappresentanti dell'Apt locale. L'accordo definisce la sorveglianza dei territori di montagna, lungo i sentieri, e nel contesto di rifugi e impianti di risalita dolomitici durante la stagione estiva. La Questura di Trento si occuperà di assicurare un servizio di controllo del territorio. Il personale proviene dal Centro di addestramento alpino di Moena e ha competenze specifiche per l'intervento in montagna. I poliziotti di "montagna" useranno anche le biciclette elettriche, con i colori istituzionali della polizia di Stato.
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