Puntuale, dopo l'ordinanza di Maurizio Fugatti che autorizza alla cattura e uccisione dell'Orsa che che ha aggredito il turista francese a Dro (ancora non si è certi che si tratti di Kj1) arrivano le reazioni delle Associazioni Animaliste.
La Lav annuncia il ricorso al Tar e dichiara di aver già interpellato il rifugio “Millions of friend” in Romania, quello che si era reso disponibile ad accogliere l’orsa JJ4, e sarebbe pronto ora ad accogliere Kj1.
Grazie a questa alternativa, realizzabile interamente a spese della LAV – sostiene il responsabile Animali Selvatici della LAV, Massimo Vitturi - e non dei contribuenti trentini, viene quindi a cadere ogni motivazione formale utilizzata da Fugatti per sostenere la necessità di uccidere l’orsa.
Intanto la Lav, per la sicurezza di turisti e residenti, chiede l’immediata interdizione temporanea dei sentieri nelle aree dove si trovano le mamme con cuccioli, come avviene già nel Parco nazionale d’Abruzzo e nei più grandi parchi nazionali all'estero in casi del genere.
L'Orsa di Dro: la Lav annuncia il ricorso
- Dettagli
- Categoria: News TAA