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Fondazione De Gasperi, l'estate culturale a Pieve Tesino
Per l’estate 2022 La Fondazione Trentino Alcide De Gasperi ha potenziato l’offerta del polo culturale di Pieve Tesino e tutte le domeniche estive dal 19 giugno al 25 settembre propone ogni settimana una serie di visite guidate al Museo Casa De Gasperi, al Museo Per Via e al Giardino d’Europa. Il Museo Casa De Gasperi propone un percorso espositivo di quattro piani che accompagna il visitatore in un viaggio attraverso il Novecento. Il Museo Tesino delle Stampe e dell’Ambulantato Per Via: dedicato all’epopea dei venditori ambulanti tesini, racconta le avventure di questi viaggiatori che a partire dal Seicento iniziarono ad avventurarsi lungo le strade d’Europa per vendere le loro stampe, diventando tra i primi pionieri della civiltà delle immagini. A valle dell’abitato di Pieve Tesino si può ammirare il Giardino d’Europa De Gasperi, un omaggio ad Alcide De Gasperi e un simbolo dell’Europa unita: una creazione d’arte e di natura che con la sua forma a emiciclo richiama l’architettura del teatro antico, modello dei moderni parlamenti e simbolo in ogni tempo di democrazia e libertà.Prende il via la nuova edizione di Visioni d’Europa
Prende il via la nuova edizione di Visioni d’Europa, un percorso di formazione e impegno civico, promosso dalla Fondazione trentina Alcide De Gasperi, che ripercorre le orme dei Padri e delle Madri dell’Europa unita. L'iniziativa si rivolge a 17 giovani, che potranno visitare i luoghi in cui prese forma il sogno europeo – dall’isola di Ventotene, che vide la nascita del celebre manifesto "Per un'Europa libera e unita", a Pieve Tesino, paese natale del Padre fondatore Alcide De Gasperi, toccando altri siti cardine della cultura europea come Roma, Ostia Antica e Forte Cadine. Racconteranno poi l’esperienza in un programma di incontri rivolti agli studenti delle scuole di Trento. La partecipazione all’intero percorso è gratuita. Per candidarsi va compilata entro il 17 luglio la documentazione pubblicata sul sito www.degasperitn.it.Scuola italiana, maturità al via anche per 1300 giovani altoatesini
Il giorno più atteso è arrivato anche per 1.300 ragazze e ragazzi delle scuole di lingua italiana dell’Alto Adige. Domani, 22 giugno, prendono il via gli esami di Maturità con la prova scritta di italiano, mentre il giorno seguente, giovedì 23 giugno, ci sarà la seconda prova dedicata alle discipline di indirizzo: al liceo scientifico, ad esempio, sarà la matematica, al liceo classico lingua e cultura latina, mentre negli Istituti tecnici e commerciali sarà economia aziendale.Coronavirus, in Alto Adige una vittima e 641 contagi
Nelle ultime ore c'è stata un'altra vittima da covid-19 in Alto Adige e sono 641 casi di contagio su 2594 tamponi. Sono 51 i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 2 in terapia intensiva. 2.791 le persone in quarantena. Sono i dati del bollettino di oggi, 21 giugno, diffusi dall'Azienda sanitaria.Dobbiaco, tornano le Settimane musicali Gustav Mahler
Dobbiaco. Riflettori puntati sulla 42esima edizione delle Settimane Musicali Gustav Mahler. Il sipario si alzerà il 9 luglio con l'Orchestra Filarmonica di Jena che eseguirà la Quinta Sinfonia di Mahler con il famoso Adagietto. Tra gli altri appuntamenti "Mahler reloaded" in programma lunedì 11 luglio, mentre il 15 e 16 luglio avrà luogo il convegno internazionale "La ricezione compositiva di Gustav Mahler". Il 22 luglio cala il sipario sul festival con la Budafok Dohnányi Orchestra che proporrà Il Canto della Terra, composto da Gustav Mahler proprio a Dobbiaco nel 1908.Temporali, smottamenti e rischio incendi boschivi, è allerta gialla in Alto Adige
Temporali, smottamenti e rischio incendi boschivi: è allerta gialla in Alto Adige. Lo ha deciso il Centro funzionale provinciale dell’Agenzia per la Protezione civile. "Questo significa che eventi su piccola scala possono verificarsi in modo violento e improvviso" spiega il direttore del Centro.Appalti pubblici, nel 2021 in Alto Adige assegnati lavori per oltre 2 miliardi di euro
Nel 2021 le amministrazioni pubbliche dell’Alto Adige hanno bandito appalti pubblici per un valore di oltre 2 miliardi di euro, con una crescita di quasi il 46%, dovuta soprattutto al settore dei servizi, con un incremento del 155%.Anche nel 2021 gli appalti pubblici risentono delle conseguenze della pandemia, ma molto meno dell’anno precedente: in leggero aumento le procedure, 63.149 contro le 61.102 del 2020. Non si è comunque tornati ai livelli prepandemia: nel 2019 gli appalti erano infatti stati 66.200. Una fetta importante, pari all'82%, va all’economia altoatesina.